Non succede quasi mai ma a volte capita, anche qui a Roma.
Ieri, dopo quasi due anni di intervallo dall’ultima volta, il nostro caro amico onnipresente vento, ha trascorso buona parte della mattinata giocherellando con inusitata flemma invece che imperversare con la sua caratteristica malignità tra i nostri porta bersagli, tornando alle sue solite abitudini soltanto sul tardi. D’altronde siamo sotto le feste ed anche lui, intenerito dal prossimo Natale, ha deciso di darci un po’ di tregua, anche se parzialmente. In ogni caso, le sue consuete abitudini di “scompigliatore” del campo Romano alla fine hanno prevalso ma ormai, i nostri giochi erano (quasi) fatti…. E le conseguenze sono state subito evidenti, basta dare un’occhiata ai risultati conseguiti.
Quando mai, qui a Roma si sono visti i 249, i 246, i 245… !! L’ultima volta era capitato a fine 2017…
E’ l’ennesima riprova che, in questa disciplina , le condizioni climatiche sono un elemento determinante. Facile controllare il vento quando si muove piano e da una direzione costante. Stabiliti i valori di correzione con qualche tiro di prova, il resto viene da solo.
Per noi, abituati a vedere i segnavento, posti a pochi metri uno dall’altro, ruotare come frullatori indicando due direzioni opposte, è stato il ….“bengodi”.
Apprezzabili sia la temperatura, che si è mantenuta attorno ai 14 gradi, sia l’assenza di pioggia che ci ha evitato le belle inzuppate delle ultime gare. Durante GARA 2 infatti, piovendo a vento, la nostra tettoia era come se non ci fosse.
Una bella giornata che, seppure con qualche defezione, ha visto impegnati 26 BRAC-er’s. Una bella soddisfazione se si pensa che l’ASD Romana conta in tutto 34 associati.
Fausto Pantò seguita nel suo bel crescendo dando lustro ai colori di Roma e tutti gli altri hanno avuto il piacevole riscontro che, tirando in condizioni più ..umane, qualche bel punteggio riescono a farlo. Non è semplice mantenere costanza quando i propri punteggi non riescono a migliorare. La sensazione che si prova è spesso di assoluta carenza delle proprie capacità e la voglia di vendere tutto e dedicarsi a qualche altro hobby. Una giornata come quella odierna, tuttavia, dimostra quanto invece siano determinati fattori esterni difficilmente controllabili, a condizionare i punteggi ottenuti, e riprende la voglia di sedersi e tirare.
Una bella tavolata allestita dalla nostra impareggiabile Giulia, tra risate e sfottò, ha concluso GARA 3. Ci siamo seduti (quasi) tutti già soddisfatti, consapevoli che almeno per questa volta non ci è servita, come di solito, da ….“palliativo consolatorio”.
Un particolare ringraziamento a Giorgio Servizio che, nonostante gli impegni di tiro e la Direzione di gara, tra l’altro svolta egregiamente, ci ha regalato un ottimo servizio fotografico della giornata.
Non resta che salutarci, in attesa del prossimo incontro qui al nostro campo Romano… Non dovremo attendere molto, è previsto infatti per Domenica prossima 15 Dicembre. Una garetta di BR 25 …”semiseria” (ma non per questo priva di belle premiazioni), organizzata per brindare assieme scambiandoci gli Auguri per le prossime Festività.
Arrivederci tutti…..