Si può fare agonismo e divertirsi anche in questi momenti piuttosto critici per tutti.

Oggi, domenica 13 settembre, Siamo riusciti finalmente ad organizzare la finale del nostro Torneo BRAC Italia Libertas di BR 25, intitolata al nostro compianto caro amico “Gianfranco Cherubini”.
Un protocollo attuativo stilato dall’ASD, snello ma impostato sui massimi criteri di sicurezza, congiuntamente al perfetto allineamento alle regole dimostrato dall’intero Team dei BRAC-ers di Roma durante lo svolgimento della competizione, ha consentito di portare a termine la gara come meglio non si sarebbe potuto.
Per questo evento, inserito nel progetto “Lo Sport ti Cura” promulgato da Libertas Provinciale Roma, si è reso necessario apportare qualche piccolo ritocco alle abituali procedure di gara. Ad esempio, i tiratori hanno prodotto i due bersagli previsti in sue sessioni, susseguitesi sulla stessa linea di tiro preventivamente sorteggiata. Questo ha permesso di limitare allo stretto indispensabile i loro movimenti all’interno degli spazi dell’Associazione, eliminando totalmente l’insorgere di problemi relativi alle distanze interpersonali. Le stesse linee di tiro, dodici per l’esattezza, sono state ridotte a sei, raddoppiando gli spazi di interposizione tra i concorrenti seduti ai propri tavoli.

Lo spirito di collaborazione manifestato da tutto il Team, mai come in questo caso, si è rivelato determinante. Ognuno ha assunto un proprio ruolo, sia nella predisposizione del campo di gara che nelle operazioni di sanificazione delle linee e delle attrezzature che sono state effettuate tra un turno di tiro e l’altro.

Ma veniamo a descrivere brevemente l’evento. L’esiguo numero delle linee disponibili ha necessariamente obbligato ad allungare i tempi della competizione e la maggiore preoccupazione per tutti era rappresentata dalle condizioni meteo previste per la giornata che non erano certo delle migliori.

Ed invece il nostro carissimo onnipresente vento si è manifestato solamente a tratti, limitandosi ad un leggero regime di brezza.
Una volta tanto “Eolo” ci ha graziati…
Buoni i risultati ottenuti da tutti i finalisti, alcuni dei quali veramente notevoli, come il 249,11 in categoria “Open” (HVA) ed il 241,03 in Unlimited “B” (LVA) di Fausto Pantò, il nostro “Outsider”. Oppure il 236,05 in Springer totalizzato da Enrico Bove.

Nonostante gli ingressi e le uscite obbligate dall’area di tiro, le mascherine, indossate per tutto il tempo di permanenza presso l’associazione e tolte dai concorrenti esclusivamente durante le sessioni di tiro, l’impegno continuo di sanificazione delle attrezzature, si è riusciti ad instaurare la solita atmosfera di allegria e divertimento che da sempre anima i BRAC-ers Romani durante i loro incontri sportivi.

Molto belli i premi assegnati ai vincitori e molto divertente la cerimonia di premiazione, come sempre ricca di burle e di sfottò. Ha fatto seguito ai premi una pasta e fagioli al…”sacco”, corredata di “salsicce e broccoletti” alla Romana preparati dalla nostra ospite e Socia Onoraria Giulia Sorani Questa gustosa accoppiata ci ha finalmente condotto alla conclusione definitiva del nostro Torneo e delle gare di BR 25 per il 2020.

Resta ancora la finale del nostro Torneo dei 50 metri che, pandemia permettendolo, si concluderà domenica prossima e poi….
.…dal prossimo novembre, si riparte con la stagione 2020/2021 e le sue classiche gare.
Arrivederci tutti….